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sabato 29 gennaio 2011

MON AMOUR...

Mon amour, mon tendre amour,
etes ici dans le silence
de mon coeur,
l'amour et tourmenté,
d'attente pour vous
et que vous voulez...

Enachainé a voutre
doux souvenir,
ivre de passion et de desir
soupir et je pense
les moments passes avec vous,
Meme si je sais qu'il vous aime
et je ne devrais pas!
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Mio  amore, mio tenero amore
sono quì nel silenzio del mio cuore,
innamorato e tormentato,
che ti aspetta e ti desidera...

Incatenata al tuo dolce ricordo,
inebriata di passione e desiderio,
sospiro e penso
ai momenti vissuti con te,
mentre sò di amarti
e non dovrei!
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sabato 22 gennaio 2011

VUOTO...

Vuoto nell'anima,
dolore nel cuore,
silenzio e paura
per un orizzonte
sempre più lontano!

Amarezza e disagio,
nonostante l'istinto,
l'istinto di conservazione
che mi tiene in vita,
oltre la morte,
oltre il dolore...

Vuoto nei respiri,
nei sogni e desideri
è tutto un vortice
che gioca malignamente...

domenica 16 gennaio 2011

VORREI...

Vorrei avere i tuoi occhi,
per osservare il mondo
come lo vedi tu
e per rispecchiarmi nel tuo sguardo,
quando mi cerchi, perchè mi vuoi...

Vorrei lasciarmi ancora andare
in quel tormento che mi assale,
portandomi all'abbandono totale
perdutamente avvinghiata
nella tua sapiente morsa di desiderio!

Vorrei guardarti ancora una volta,
per trovare il sentimento che ormai
vive in me e che è solo per te...

sabato 15 gennaio 2011

Mio tenero amore...

Mio tenero amore,
che vivi silenziosamente nel mio mondo incantato, vorrei dirti tante cose, ma non ho il coraggio...
Così, persa in questo lmbo della mia anima, ti cerco e ti cullo con tutto l'amore che ancora sento, nonostante le ferite sanguinanti che mi tolgono persino il respiro!
Persa in questo sogno vivo questo tempo che mi sfugge come sabbia tra le dita, ma ora voglio vivere così, perdutamente immolata in questo gioco d'amore, che solo tu riesci a farmi sentire...


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Ma douce amie,

qui vivent tranquillement dans mon monde enchanté, je voudrais vous dire beaucoup de choses, mais je n'ai pas le courage ...

Donc, perdu dans ce LMBO de mon âme, je suis à la recherche et de We will rock you avec tout l'amour que je sens encore, malgré les plaies saignantes que j'ai même enlever le souffle!

Perdu dans ce rêve en vie cette fois m'échappe comme du sable entre ses doigts, mais maintenant je veux vivre comme ça, follement sacrifiés dans ce jeu de l'amour que vous seul pouvez me faire sentir ...



              

mercoledì 12 gennaio 2011

SEMPRE PIU' PERSA...

Sempre più persa
nel ricordo dei tuoi occhi nei miei,
respirando  nel tuo respiro,
follemente innamorata!

Sempre più persa
aspettandoti silenziosamente,
per tornare a riviverti
in quegli attimi appassionatamente nostri!

GRANDE AMORE...

Grande amore,
che ci tormenta l'anima e
ci lascia in balia di un sentimento
che sconvolge corpo e mente!

Grande amore,
che vive nei nostri sospiri, desideri e sogni
per inebriarci di passione e follia...

lunedì 10 gennaio 2011

" OH , SE...di Hulda

Oh, se avessi le tue ali, vento,
e se potessi sfrecciare senza indugio sulla via
saprei bene dove dirigere il mio volo.

E se cadessi su, su queste nubi quiete
che corrono per l'universo azzurro
saprei bene dove far correre il mio sguardo.

Se potessi comporre, sorgente, un canto con  la tua voce
tenero e dolce da far scorrere lacrime
saprei a chi far udire il mio canto.

Se potessi sorridere dolcemente come stella,
sorridere luminosa da commuovere chiunque;
saprei a chi mandare un sorriso d 'amore.

E se avessi una mano tanto calda e forte e tenera
da carezzare via dolore e rimpianto
saprei chi guarire e sostenere.

 Vedo e sento dove l'anima mia vorrebbe dirigersi
se il desiderio profondo del cuore potesse decidere;
so che  volerebbe senza indugio in seno  a te.

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HULDA, la nascosta, pseudonimo e nome parlante di Hunnor Benediktsdottir,  la prima donna in Islanda che riesce a farsi spazio in un universo letterario maschile del 1900.

domenica 9 gennaio 2011

GIOCHI...




Giochi di mente,
giochi del cuore,
uno spazio senza limiti
dove poter viaggiare
ed essere noi stessi!
Giochi d'amore,
per sognare con gli occhi della mente,
qualcosa che ci brucia dentro e ci scalda il cuore...

sabato 8 gennaio 2011

CYRANO...

SAVINIEN CYRANO de BERGERAC
(Parigi, 6 marzo 1619 - Sannois, 28 luglio 1655)

E' stato uno scrittore e drammaturgo francese del Seicento e la sua figura ha ispirato la celebre opera teatrale
'Cyrano de Bergerac'.
Grazie ai suoi romanzi fantastici è oggi considerato uno dei precursori della letteratura fantascientifica!
'Cyrano de Bergerac' è una celebre opera teatrale pubblicata nel 1897 dal poeta drammatico francese
Edmond Rostand (1868-1918) e ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac.
Ma chi era Cyrano?
Uno scontroso spadaccino dal naso lunghissimo, scrittore e poeta in bolletta (un po' come noi 'blogger'!) dall'irresistibile ed intrigante vitalità! La sua abilità con la spada è nota come quella della sua passione per la poesia ed i suoi giochi di parole, con i quali ridicolizza i suoi nemici...
Tanto forte quanto fragile in amore, poiché nutre segretamente un grande e vero amore per sua cugina Rossana e quando si decide a dichiarasi, scopre che lei è innamorata di Cristiano, un giovane cadetto bello, ma...non molto intelligente!
Cyrano così decide di diventarne amico per ' suggerirgli ' le più belle parole d'amore per conquistare Rossana, pur nutrendo sempre segretamente la passione per la cugina adorata...
Cristiano riesce a farsi amare dalla donna, ma  la loro unione è osteggiata dal potente di turno, De Guiche, che invaghitosi della bella spedirà al fronte sia Cristiano, che Cyrano!
Cristiano muore al fronte e Rossana decide di ritirarsi in convento.
Solo al termine della sua vita, dopo molti anni, Cyrano ,dichiara seppur involontariamente, il suo amore alla donna, ma quando lei lo contraccambierà, sarà  ormai troppo tardi!

Questa bellissima Opera teatrale è stata adattata ed interpretata numerosissime volte!
Celebre in Italia la versione del 1953 con Gino Cervi nel ruolo del Protagonista e del 1979 presso il Teatro Giulio Cesare di Roma con Domenico Modugno e Caterine Spack.

Cyrano e Rossana continuano ad amarsi in tutti coloro che prediligono la loro storia...
Al Guascone dei Sogni, il Cyrano dei nostri tempi...   

Musicando...



Un omaggio al grande Maestro!
Lasciamoci cullare in questo fine settimana dalla poesia e dalla melodia di questo interprete che ha reso onore all'Italia, alla Musica, come solo lui ha saputo fare..
Buon ascolto!

Ricordando LORCA

Come son pesanti i giorni,
A nessun fuoco posso riscaldarmi,
non mi ride ormai nessun sole,
tutto è vuoto,
tutto è freddo e senza pietà,
ed anche le care limpide stelle
mi guardano senza conforto,
da quando ho appreso nel mio cuore,
che anche l'amore può morire

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Federico Garcia Lorca ( 1898- 1936 ) è stato un celebre poeta e scrittore spagnolo!
E'  morto durante la Guerra civile Spagnola per motivi 'politici' legati alle sue idee e convinzioni politiche.
Il 'cantore di ogni cosa esistente', proprio grazie alla sua spiccata capacità introspettiva!
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¿Cuánto pesa son los días,
Un incendio no se puede calentar,
No me estoy riendo ahora hay sol,
todo está vacío,
todo es frío y despiadado,
e incluso las estrellas querido clara
me mira sin consuelo,
Desde que aprendí en mi corazón,
que hasta el amor puede morir

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" SONETTI D' AMORE " di William Shakespeare ( 1564-1623 )

Il tuo petto è impreziosito da tutti i cuori
che, mancandomi, ho creduti morti;
e lì regna amore, e dell'amore ogni parte,
e tutti quegli amici che pensavo sepolti.

Quante sante e dolenti lacrime
il caro e devoto amore ha rubato agli occhi miei
quale tributo ai morti che ora appaiono
solo come cose rimosse che nascoste in te giacciono!

Tu sei la tomba ove vive l'amore sepolto,
ornata dei trofei ei miei perduti affetti,
che a te diedero tutte le parti che di me avevano,
così che quanto era di molti, ora solo è tuo.

I tratti che io amai li vedo in te,
e tu, tutti loro, hai tutto me.

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Thy bosom is enderaed  with all hearts,
Which y by lacking have supposed dead;
And there reigns love and all love's loving parts,
And all thosenfriends which  y thought buried.

How many a holy and obsequiours tear
Hath dear religious love stol'n from mine eye,
As interest of the dead, which now appear
But things removed that hiddem in thee lie!

Thou art the grave where buried love doth live,
Hung with the trophies of my lovers gone,
Who all their parts of me to thee did give;
That due of many now is thine alone:

Their images Y loved Y view in thee,
And thou, all they, hast all the all of me.
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I 'Sonetti d'amore', probabilmente scritti tra il 1595 ed il 1600, sono senza dubbio uno dei grandi vertici
della letteratura d'amore di tutti i tempi.
Rappresentano uno dei momenti più significativi della sua produzione, tanto da essere definiti ' la chiave con la quale Shakespeare apriva i cuori '...
Buona lettura, miei cari lettori!   

venerdì 7 gennaio 2011

Le Conchiglie -----tratta da 'Poesie d'amore ' di VERLAINE

Ciascuna conchiglia incrostata
nella grotta dove ci amammo
ha una particolarità.

Una ha la porpora delle anime nostre,
presa al sangue dei cuori
quando io brucio e tu t'infiammi;
un'altra mostra i tuoi languori
e i tuoi pallori quando, stanca,
detesti i miei sguardi beffardi;

un'altra imita la grazia
del tuo orecchio ed un'altra ancora
la nuca rosa, corta e grassa.

Ma una sola mi ha turbato.
                                                         PAUL VERLAINE ( Metz, 1844/1896 )

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LES  COQUILLAGES

Chaque coquillage incrusté
Dans la grotte où nous nous aimames
A sa particularité.

L'un a la pourpre de nos ames
Dérobée au sang de nos coeurs
Quand je brule et que tu t'enflammes;

Cet autre affecte tes langueurs
Et tes pàleurs alors que, lasse,
Tu m'en veux de mes yeux moqueurs;

Celui-ci contrefait la gràce
De ton oreille, et celui-là
Ta nuque rose, courte et grasse;

Mains un, entre autres, me troubla.

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VERLAINE il 'poeta maledetto' inquieto e turbolento, capace di slanci puri e delicati,
ma anche di un ardore particolarmente sensuale...
Altalenante tra un estremo e l'altro, come la sua vita, il poeta si mostra al lettore
come colui che è sempre in cerca di affetto, che anela ad un'anima nella quale 'respirare' ed
un corpo nel quale perdersi appassionatamente...

" Sognando ad occhi chiusi..."




Sognando ad occhi chiusi,
ascoltando la nostra canzone...
ti cullo nel mio mondo incantato!

Ti cerco silenziosamente e
ti penso appassionatamente,
perché sei tu il mio sogno dei sogni...

" SENZA DI TE" tratta da Leggiadra stella di John Keats

Non posso esistere senza di te.
Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:
la mia vita sembra che si arresti lì,
non vedo più avanti.
Mi hai assorbito.

In questo momento ho la sensazione
come di dissolvermi:
sarei estremamente triste
senza la speranza di rivederti presto.
Avrei paura di staccarmi da te.

Mi hai rapito via l'anima con un potere
cui non posso resistere;
eppure potei resistere finché non ti vidi;
e anche dopo averti veduta
mi sforzai di ragionare
contro le ragioni del mio amore.

Ora non ne sono più capace.
Sarebbe una pena troppo grande.
Il mio amore è egoista.
Non posso respirare senza di te.

                                                            John Keats (Londra 1795-Roma 1821 c/o Cimitero Protestante )

Lei, la sua lei era Fanny Brawne, la giovane donna per la quale il poeta perde la testa.
Abita nel cottage accanto al suo a Wentworth Place, che è attualmente la sede del
Keats Museum.
Una storia d'amore d'amore breve, ma intensa quanto tragica, come la vita di Keats!
Lettere intense, a volte dolci, altre molto forti dove il Poeta si arrende al potere dell'amore,
a tratti schiavo di una passione vissuta con la malattia sempre più insistente: un camaleonte
della poesia e nella vita...
In quei fogli c'è il candore, la tenerezza di un uomo 'febbricitante' d'amore!
Una piacevole lettura che vi consiglio di intraprendere...

giovedì 6 gennaio 2011

Dalle Lettere dal carcere a Munevevvèr di NAZIM HIKMET *** Il più bello dei mari **

                                Il più bello dei mari
                                è quello che non navigammo.
                                       Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
                                     I I più belli dei nostri giorni
                                      non li abbiamo ancora vissuti.

E quello
                                      che vorrei dirti di più bello

                            non te l'ho ancora detto.

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Una bella e suggestiva poesia d'amore,che fa parte di' Lettere dal carcere a Mounevvèr, scritte all'adorata moglie. E'sicuramente una sorta di comunicazione dei propri sentimenti, ma anche, se ci pensiamo bene, un 'canto di libertà', perché l'Amore non può essere certamente imprigionato, se non nel nostro cuore!
Il mare non ancora navigato è la delicata speranza di ripotersi incontrare un giorno, finalmente liberi: liberi di scegliere la propria vita, di ritrovarsi ed amarsi...
  

Cher mon amour...

Cher mon amour,
Je ne sais pas commente trover le corage, mais je dois, parce que ce je resseus me rend fou..
Je t'aime...meme si vous ne savez pas, mais ce qui est assez pour moi d'apprécier, un petit parti codeaux et je sais que jai besoin!
Accompagner mes pensies, me reves silencieux, me desires et tout ce qui me conduit inévitablement à vous!
Je sais que je t'aime et je ne devrais pas, mais malheureusement pour moi, alors...je t'aime!
Votre philosophie sur ' la vie paralléle ' me fait peur, mais je me rends compte que c'est la seule qui me permet d'aimer et d'etre l'object de votre attention bienvellamte.
Les larmes coulaient sur mon visage, de votre savoir de véritables affections ( et qui vous aime pour un temps ), je me retrouve a écrire ce que je ressens pour toi, tout mon fou qui prend mon ame, me tourmenter l'existence, et que ne conduit qu'à moi de vous!

   

DAMMI IL TUO AMORE

Dammi  il  tuo  Amore


Dammi  in  tuo  amore  e  vivilo  con  me,
brucia  questa  fiamma
che  attraversa  il  cuore
ed  illumina  il  grigiore!

Danziamo  il  tempo  rimasto
In  questo  amaro  opprimente
Che  annienta  tutto  il  bello
di  una  vita  travagliata.

Dammi  il  tuo  amore,  tienimi  con  te
E  lasciamoci  cullare  da  questo
inevitabile  tormento
che  come  un  mare  immenso
s’ infrange  nella  nostra  passione,
nel  nostro  dolore!

" PROVERO' "

Proverò a non pensarti,
a non cercarti nel mio mondo,
dove ossessionatamente ti porto,
sognando quest'amore che mi fa impazzire!

Vorrei entrare nel tuo cuore,
colmarlo d'amore per regalarti
quel soffio vitale,
che mi porta sempre a te...

Proverò a non pensarti,
perché quel che sento per te,
non ti appartiene, non lo condividi
come lo voglio io,
non lo vivi pienamente
nel mio respiro!

" Soffi dell'anima "

Soffi dell'anima, desiderio, passione.
Come in un incanto
 vivere quest'emozione,
librando le nostre anime,
in un'avvolgente sensazione!

Soffi dell'anima,
tenerezza ed  amore
per ritrovare noi stessi,
per perderci in noi stessi!

                                        Miryam